Nel 1997 è stato creato il Syndicat Mixte d'Aménagement et de Développement de Serre-Ponçon. L'inizio del turismo controllato è stato quindi concepito e deciso dalla collaborazione di tutti i Comuni rivieraschi con EDF. Serre-Ponçon diventa una vera e propria destinazione nautica, con un centinaio di fornitori di servizi che operano sulle rive del lago.
Gli sport acquatici tradizionali e innovativi si incontrano. Tra vela, windsurf, barche elettriche e alloggi insoliti, durante la stagione estiva il lago è in fermento.
Polmone economico dei dipartimenti alpini, il piccolo mare interno è anche uno spazio ambientale da preservare. È uno dei settori chiave individuati dall'ente pubblico nel 2012 nell'ambito del suo Piano di sviluppo sostenibile e anche nel piano di resilienza, che sarà lanciato nel 2022.
L'attenzione alla qualità turistica e ambientale è commisurata al suo potenziale culturale, socio-economico e turistico. Serre-Ponçon è una destinazione turistica di punta che deve essere preservata, sia per la sua attrattiva turistica che per la qualità della vita locale.
Gli obiettivi del Sindacato:
- Strutturare un'offerta turistica diversificata
- Garantire la qualità ambientale
- Sviluppare strutture sostenibili
- Gestire le strutture portuali e balneari
- Lavorare per uno sviluppo adeguato al riscaldamento globale