Venerdì 6 giugno, Victor BERENGUEL, presidente dello SMADESEP, ha avuto il piacere di inaugurare gli scali di alaggio alla presenza di Dominique DUFOUR, prefetto delle Hautes-Alpes, Chantal EYMEOUD, vicepresidente della Regione SUD, Pascale SAUTEL, direttrice delle concessioni di EDF Hydro-Méditerranée, e dei presidenti e sindaci delle autorità locali e dei comuni.
L'obiettivo dello SMADESEP è quello di rendere possibile la navigazione quando il livello dell'acqua è al di sotto del livello di compatibilità turistica, ad esempio in caso di grave siccità, ma anche di estendere l'utilizzo del fiume durante i mesi estivi.
Berenguel ha iniziato il suo discorso con queste parole: "Che piacere essere qui sulle rive del nostro magnifico lago per celebrare il completamento dei primi lavori del piano di resilienza di Serre-Ponçon! Certo, qualche settimana fa non avevamo previsto che il livello dell'acqua sarebbe stato quello dell'alta stagione turistica, ma nessuno si lamenterà, anzi..."
Infatti, venerdì 06 giugno 2025, il livello dell'acqua del lago era di 778,52 M NGF, cioè -1,48 M NGF dal livello massimo del lago. Le strutture erano quindi in gran parte coperte dall'acqua ed era difficile immaginare il lavoro svolto:
- a Chorges, la creazione di 120 m di banchina, alta da 3 a 4 metri, e di una rampa abbastanza larga da consentire due operazioni di movimentazione simultanee, ha richiesto quasi 10.000 m3 di scavo, 1.600 m3 di calcestruzzo e 76 tonnellate di acciaio!
- a Rousset Serre-Ponçon, lo scalo di alaggio lungo 200 metri doveva essere costruito in armonia con la topografia prevalente: mentre il frangiflutti ha fornito parte del ritmo del progetto, sono stati utilizzati quasi 750 m3 di riporto per garantire che la struttura si integrasse armoniosamente nell'ambiente circostante.
Questi tre scali di alaggio renderanno più sicura la navigazione a Serre-Ponçon, consentendo l'accesso all'acqua a -19 m a Saint Vincent Les Forts e a -15 m a Rousset e Baie Saint Michel.
I lavori sono costati 1,872 milioni di euro e hanno ricevuto il sostegno finanziario della Regione Sud (630.000 euro), del governo francese (500.000 euro) e di EDF (200.000 euro).